In febbraio era stata promossa una raccolta firme in cui si chiedeva agli enti interessati di rivedere gli orari delle coincidenze a Porretta, fortemente penalizzanti per gli escursionisti come per chi vive il territorio dell'Alto Reno.
Pubblichiamo di seguito l'aggiornamento che ci arriva dai promotori dell'iniziativa. I documenti a cui si fa riferimento sono richiedibili ai promotori.
Ai firmatari della raccolta firme:
Buon giorno,
tutti voi avete partecipato alla raccolta firme per segnalare il disservizio esistente nella stazione di Porretta Terme che impedisce in pratica l'uso del treno per il collegamento fra il versante emiliano e quello toscano.
Riteniamo quindi opportuno informarvi dei risultati, purtroppo ancora scarsi, della nostra petizione.
- Il 17 febbraio abbiamo inviato, con posta certificata, la petizione corredata da 148 firme.
- Il 28 marzo abbiamo ricevuto una risposta da parte dell'Assessore ai Trasporti della regione Toscana.
- Il 16 aprile, prendendo spunto della raccolta di ulteriori firme, abbiamo inviato una lettera di sollecito ai destinatari della petizione di febbraio che non ci avevano ancora risposto.
- Il 24 aprile ci è giunta una risposta della Direzione Trenitalia della Toscana.
Come potete vedere, pochi ci hanno risposto e nessuno ha fornito indicazioni specifiche sulla volontà della propria struttura di intervenire per modificare lo stato di fatto.
Aspettiamo di vedere se ci saranno novità con la ripresa del servizio ferroviario a seguito dei lavori di manutenzione straordinaria del tratto Porretta - Pistoia.
Vi terremo informati, sperando che qualcosa si muova.
Giancarlo Caravita,
Ugo Buriani,
Silvano Bonaiuti
